Questo Blog nasce per dare una VERA GIUSTIZIA a tutte le vittime dei camici bianchi... al MIO AMATISSIMO GERARDO (clicca qui) ed a tutti i Nostri ANGELI...
Forse visti gli andazzi della "giustizia" italiana.. non potremmo mai dire GIUSTIZIA E' FATTA, e pertanto affinché non vi siano più altri Agnelli mandati al Macello.. memorizzate i nomi e riguardatevi il vostro unico Bene Prezioso = la VITA!!
a noi resta la Coscienza in Pace di aver avvisato

martedì 27 luglio 2010

CONDANNATO IL PROF. GIOVANNI PIAZZOLA,2 anni(indulto) I radiologi, SCELZI ,RUGGIERO-TUPPUTI, BARLETTA

Paziente ucciso da un ascesso alla gola, medico condannato a Barletta

Il tribunale di Barletta ha condannato a due anni Giovanni Piazzolla, primario di otorinolaringoiatria

L'ospedale Dimiccoli di Barletta

L'ospedale Dimiccoli di Barletta

BARLETTA — Un intervento alla go la, eseguito in maniera tempestiva, avrebbe potuto salvargli la vita. E, in vece, questo non avvenne e Pietro To disco, un commerciante di 39 anni di Barletta, morì per insufficienza respi ratoria acuta dovuta ad un ascesso alla gola, nel febbraio 2005. Per questo il tribunale monocratico di Barletta ha condannato a due anni (coperti da in­dulto) Giovanni Piazzolla, il primario di otorinolaringoiatria dell’ospedale di Barletta, accusato di omicidio colpo so e falso ideologico. Todisco si era presentato al «Dimic coli » con un forte mal di gola. Ma una settimana dopo il ricovero, morì.

Il pm Giuseppe Maralfa chiese il rinvio a giudizio per tre medici: oltre che per Piazzolla, anche per i due radiologi, Scelzi e Ruggiero Tupputi, che avreb bero dovuto eseguire gli esami preli­minari per capire che cosa l’uomo avesse alla gola. Le tac furono esegui te, ma non consegnate all’otorino, mo tivo per cui Scelzi e Tupputi sono già stati condannati con il rito abbreviato nel novembre 2006, rispettivamente, a otto e dieci mesi di reclusione. Piaz zolla aveva invece scelto il rito ordina rio ed è stato condannato anche per falso ideologico perché avrebbe ag giunto delle annotazione alla cartella clinica del paziente a decesso già avve nuto per sviare le sue responsabilità.

Carmen Carbonara
30 novembre 2009


FONTE

Nessun commento:

Posta un commento