
Medico chiede 6mila euro per invalidità: arrestato
I carabinieri della Compagnia di Mussomeli (Caltanissetta) hanno arrestato con l’accusa di concussione, il dottor Giuseppe Giarratano, 39 anni, medico specialista di Caltanissetta e consigliere comunale a Riesi (CL).
Nominato consulente tecnico d’ufficio in una causa civile per un incidente stradale, il medico avrebbe chiesto seimila euro in contanti alla vittima dell’ incidente per pronunciarsi e confermare definitivamente l’invalidità con percentuale del 25%, già riscontrata nelle precedenti visite del medico curante e del medico legale.
L’indagine, avviata in seguito alla denuncia della vittima, é sfociata nell’operazione che ha portato all’arresto in flagranza di reato del professionista, bloccato dai carabinieri all’ uscita dall’abitazione dell’uomo che aveva denunciato l’estorsione, a Villalba, con la “mazzetta” di seimila euro in tasca appena riscossa.
31 marzo 2010 | 08:46
******************************************
Per confermare l’invalidità ad un paziente , avrebbe intascato 6.000 euro e per questo motivo nella serata di martedì un insospettabile medico è stato arrestato in flagranza di reato a Villalba dai carabinieri della Compagnia di Mussomeli con la grave accusa di concussione.
In manette è finito Giuseppe Giarratano, medico specialista in pneumologia e allergologia con studio a Riesi e in servizio nel reparto di Oncologia nell’ospedale “Sant’Elia” di Caltanissetta.
Il dott. Giarratano era stato nominato consulente tecnico d’ufficio dal Tribunale Civile di Caltanissetta nell’ambito di una causa civile inerente un sinistro stradale con feriti. Il suo compito era quello di pronunciarsi sull’invalidità della vittima dell’incidente stradale, peraltro in condizioni di salute precarie, già valutata con una percentuale del 25% in occasione delle precedenti visite espletate dal medico curante e dal medico legale.
L’indagine condotta dai carabinieri, e coordinata dal sostituto procuratore Giovanni Di Leo, è stata messa in piedi con la collaborazione del figlio della vittima dell’incidente stradale, il quale ha denunciato ai carabinieri di Mussomeli l’illecita richiesta del medico.
Dalle indagini è emerso che Giarratano, subito dopo avere ricevuto l’incarico di consulente tecnico d’ufficio, aveva contattato il figlio della vittima dell’incidente, disoccupato dal quale in un incontro appositamente organizzato su un balcone dell’ospedale di Caltanissetta, avrebbe richiesto 6.000 euro per far sì che in occasione della visita peritale, si esprimesse favorevolmente sulla definitiva conferma dell’invalidità con percentuale al 25% già riscontrata nelle precedenti visite.In occasione della perizia, il medico e il figlio della vittima dell’incidente si sono dati appuntamento nell’abitazione del denunciante. Il dott. Giarratano ha effettuato la visita, andando via con la “mazzetta” di 6.000 euro. Ma appena salito in auto e avviata la propria vettura, Giarratano è stato bloccato da alcuni carabinieri in borghese appostati nelle vicinanze dell’abitazione del denunciante.
Il medico è stato perquisito e addosso gli è stata rinvenuta una busta di colore giallo, contenente la somma in contanti di 6.000 euro, tutta in banconote di grosso taglio, appena riscosse dalla vittima. Ciò che i militari sapevano sarebbe stato consegnato dal denunciante al medico.
Il dott. Giarratano non ha opposto resistenza; subito trasferito nella caserma di di Mussomeli, è stato dichiarato in arresto per concussione. Dopo l’espletamento degli atti d’ufficio, è stato trasferito nella casa circondariale di Caltanissetta a disposizione del sostituto procuratore Onelio Dodero. Il denaro è stato restituito alla vittima della concussione. Giarratano è difeso dall’avv. Vincenzo Vitello.
Roberto Mistretta
Nessun commento:
Posta un commento